La cessione del credito d’imposta è uno dei temi più discussi del momento e a tal proposito anche Poste Italiane ha avanzato la sua proposta, rivolta a Imprese e Liberi Professionisti.
Scopriamola insieme.
Cessione del credito d’imposta: a chi è rivolta
La proposta di cessione del credito avanzata da Poste Italiane consente di ottenere liquidità in un’unica soluzione ed è rivolta a Imprese e Liberi Professionisti titolari di un conto corrente BancoPosta abilitato all’Internet Banking.
Chi non è ancora titolare di un conto corrente BancoPosta potrà richiederlo tramite Referente Commerciale o recandosi personalmente presso un Ufficio Postale.
E’ bene ricordare che la richiesta potrà essere presentata esclusivamente dal Rappresentante Legale.
Come richiedere il servizio di cessione del credito
Il servizio di cessione del credito è al momento richiedibile solamente online tramite le proprie credenziali di Internet Banking.
Bisognerà compilare e sottoscrivere la richiesta, di seguito collegarsi al sito di Agenzia delle Entrate e comunicare la cessione del credito verso Poste Italiane.
Si riceverà un’e-mail sullo stato di avanzamento della pratica, su cui verranno fornite tutte le comunicazioni legate al servizio.
In caso di esito positivo, l’accredito verrà effettuato direttamente sul conto corrente BancoPosta di riferimento.
Non è possibile ricevere l’accredito su altri conti correnti.
Se sei curioso e hai voglia di scoprire fin da subito il valore del tuo credito d’imposta, Poste Italiane mette a tua disposizione un simulatore che ti restituirà un risultato (indicativo) in tempo reale.
Ti basterà inserire l’importo del credito d’imposta da cedere e le singole quote relative ad ogni anno fiscale di riferimento.
Quali crediti d’imposta posso cedere
Poste consente la cessione del credito per i bonus fiscali:
- Previsti dal Decreto Rilancio, come “ecobonus” e “sismabonus al 110%”
- Definiti da agevolazioni preesistenti quali ad esempio “bonus facciate”, “bonus ristrutturazione” ed “ecobonus” ordinario
- “Bonus Vacanze”
La procedura al momento attiva è solo quella del “Bonus Vacanze”.
L’elenco sarà progressivamente aggiornato in base alle evoluzioni normative.
La procedura è ora attiva per tutti i tipi di bonus.