Il Microcredito è il fondo a sostegno della microimprenditorialità, che ti aiuta ad accedere a un finanziamento anche se non hai sufficienti garanzie.
Nell’articolo trovi tutte le informazioni per scoprire se è la soluzione adatta a te!
Cos’è il Microcredito
Istituito in Italia nel 2006, il Microcredito si definisce precisamente come:
Credito di piccolo ammontare finalizzato all’avvio di un’attività imprenditoriale o per far fronte a spese d’emergenza, nei confronti di soggetti vulnerabili dal punto di vista sociale ed economico, che generalmente sono esclusi dal settore finanziario formale.
In pratica, il Microcredito è il fondo che aiuta a ridurre la povertà e aumentare il reddito e l’occupazione, non attraverso un contributo in denaro, ma facendosi “garante” nella richiesta di finanziamento.
Con il Microcredito, le imprese che non riescono ad accedere ai normali finanziamenti, possono avviarsi ed espandersi senza dover ricorrere a metodi come il social lending (prestiti erogati da privati ad altri privati su Internet) e spesso – purtroppo! – anche l’usura.
Chi può accedere al Microcredito
Al Microcredito possono accedere:
- Lavoratori autonomi titolari di partita IVA da non più di 5 anni e con massimo cinque dipendenti
- Imprese individuali titolari di partita IVA da non più di 5 anni e con massimo cinque dipendenti
- Società di persone, società tra professionisti, s.r.l.s. e società cooperative titolari di partita IVA da non più di 5 anni e con massimo 10 dipendenti
Trattandosi di un fondo messo a disposizione per le MPMI (micro-piccole-medie imprese), l’azienda che richiede l’accesso al fondo deve dimostrare anche:
- Ricavi delle vendite e delle prestazioni non superiori a 200.000 Euro
- Attivo dello stato patrimoniale inferiore a 300.000 Euro da almeno tre esercizi annuali
- Debiti inferiori a 100.000 Euro
Nello specifico, i settori che possono accedere al Microcredito sono:
- Agricoltura, caccia, silvicoltura
- Pesca, piscicoltura e servizi connessi
- Estrazione di minerali
- Attività manifatturiere
- Produzione e distribuzione di energia elettrica, acqua, gas
- Costruzioni
- Commercio all’ingrosso, al dettaglio, di beni personali e per la casa
- Riparazione di autoveicoli e motocicli
- Alberghi e ristoranti
- Trasporti, magazzinaggio e comunicazioni
- Istruzione
- Sanità e servizi sociali
- Attività immobiliari, noleggio, informatica e ricerca
Per cosa si può usare il finanziamento
L’importo massimo coperto a garanzia dal Microcredito è dell’80% dell’investimento e può essere usato per:
- Acquisto di beni (incluse le materie prime necessarie alla produzione dei beni o servizi e le merci destinate alla vendita) o servizi connessi all’attività
- Pagamento di retribuzioni di nuovi dipendenti soci lavoratori
- Sostenimento dei costi per corsi di formazione aziendale
- Ripristino capitale circolante
- Operazioni di liquidità
Per il 20% dell’importo non coperto da Microcredito, la Banca potrà richiedere ulteriori garanzie personali (non reali).
Inoltre, non è possibile usare i soldi del finanziamento per risanare dei debiti.
Caratteristiche del Microcredito
Ma quali sono le caratteristiche del Microcredito?
- I finanziamenti devono avere durata massima di 7 anni
- Non possono essere assistiti da garanzie reali ed eccedere oltre le 25.000 Euro per ogni beneficiario
- È possibile aumentare il limite del finanziamento da 25.000 Euro a 35.000 Euro se:
- Le ultime 6 rate pregresse sono state pagate puntualmente
- Sono stati raggiunti i risultati stabiliti dal contratto
- È possibile concedere allo stesso soggetto un nuovo finanziamento per un ammontare che, sommato al debito residuo del finanziamento in precedenza ottenuto, non superi il limite di 25.000 Euro o 35.000 Euro (in base ai casi)
La novità introdotta dal Decreto Cura Italia
Con il Decreto Cura Italia, l’importo massimo coperto a garanzia dal Microcredito è stato aumentato da 25.000 Euro a 40.000 Euro.
Resta invariata la possibilità di aumentare il credito di ulteriori 10.000 Euro, portando di fatto a ottenere un finanziamento complessivo di massimo 50.000 Euro.
Questa disposizione (adesso confluita nel Decreto Liquidità) non è ancora in atto e sarà operativa con l’emanazione dei decreti attuativi.
Come ottenere il Microcredito
Sono tre gli step per accedere al Microcredito:
- Prenotarsi: collegati al sito del fondo di garanzia, registrati con Nome, Cognome, Codice Fiscale e indirizzo e-mail, poi effettua la prenotazione. Ti sarà emessa una ricevuta con codice identificativo che attesta la prenotazione del Microcredito.
- Conferma: la prenotazione effettuata ha validità 5 giorni. Entro questi termini, la persona che ha prenotato il Microcredito deve trovare un creditore disposto a concedergli il finanziamento e confermare la prenotazione. Ricorda di consegnare al finanziatore la ricevuta della tua prenotazione.
- Domanda di ammissione alla garanzia: la presenta il finanziatore alla Banca del Mezzogiorno entro e non oltre i successivi 60 giorni.