Sono tanti e diversi i piani attivi per favorire la nascita di nuove imprese sul territorio italiano. In questo articolo riportiamo una lista di 7 bandi StartUp 2022, attivi in Puglia o nella nazione in generale, caratterizzati da sovvenzioni erogate sotto forma di contributo a fondo perduto e finanziamento a tasso zero.
1. Bando Nidi Puglia 2022
Nidi Puglia è uno dei bandi StartUp 2022 volto a favorire la nascita di nuove attività imprenditoriali sotto forma di microimpresa composta per almeno il 50% da soggetti svantaggiati (donne, giovani, persone che non abbiano avuto contratto di lavoro subordinato nell’ultimo mese, persone in procinto di perdere il lavoro). Si compone di un contributo a fondo perduto, un prestito rimborsabile e in alcuni casi di un aiuto in forma di assistenza rimborsabile, variabili a seconda dell’investimento che si intende effettuare e della composizione societaria.
Per approfondire: Cosa prevede il Bando Nidi Puglia 2022
2. Cultura crea 2.0
Caratterizzata da tre titoli composti da differenti agevolazioni, beneficiari, requisiti e spese ammissibili, Cultura crea 2.0 è uno dei bandi StartUp 2022 accessibile (anche) alle persone fisiche che vogliono avviare una nuova attività d’impresa oppure un’iniziativa no profit nel settore turistico-culturale, con l’obiettivo di valorizzare le bellezze di Puglia, Basilicata, Calabria, Campania e Sicilia. Per le attività d’impresa il sovvenzionamento è concesso in parte come contributo a fondo perduto e in parte come finanziamento a tasso zero, mentre per le iniziative no profit il sovvenzionamento è interamente a fondo perduto.
Per saperne di più: Cultura crea 2.0: guida completa alle agevolazioni
3. Fondo impresa donna 2022
Il fondo impresa donna è parte dei bandi StartUp 2022 ed è ideato per favorire la nascita e la crescita di imprese femminili per la produzione di beni (nei settori industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli), la fornitura di servizi (in qualsiasi settore), il commercio e il turismo. Prevede un contributo a fondo perduto del 50% o dell’80% delle spese ammesse, in base all’importo delle spese stesse e della costituzione societaria. Si può riscuotere in stato di avanzamento lavori o in un’unica soluzione al termine dei lavori, ma anche con anticipo di massimo il 20% dell’importo agevolato concesso sotto presentazione di polizza fideiussoria.
Per approfondire: Fondo impresa donna, fondo perduto per imprese femminili
4. Selfiemployment
Rivolto a giovani tra 18 e 29 anni, donne, disoccupati di lungo periodo, Selfiemployment favorisce la nascita di nuove iniziative imprenditoriali con un prestito del 100% a tasso zero (senza garanzie) fino a 50.000 euro. Finanzia attività legate a commercio, produzione di beni e fornitura di servizi, anche in forma di franchising, ed è incluso tra i bandi StartUp 2022 in quanto, dal 22 Febbraio 2021, i fondi a disposizione non sono stati impiegati per intero.
Per saperne di più: Selfiemployment, prestito del 100% a tasso zero
5. Smart&Start
Tra i bandi StartUp 2022 c’è anche Smart&Start, l’incentivo a tasso zero che finanzia la nascita e la crescita delle StartUp di tutta Italia (innovative oppure no) con l’obiettivo di favorire l’autoimprenditorialità e lo sviluppo digitale. Finanzia le spese del piano d’impresa e i costi di funzionamento di progetti ad alto contenuto tecnologico, di importo compreso tra 100.000 euro e 1,5 milioni di euro. Le domande per accedervi possono essere presentate fino a esaurimento dei fondi a disposizione.
Per approfondire: Smart&Start Italia: cosa finanzia il bando Invitalia
6. Resto al Sud
Per i giovani che vogliono avviare nuove attività imprenditoriali nelle regioni del Mezzogiorno vi è Resto al Sud, uno dei bandi StartUp 2022 definiti “a sportello”, ovvero aperti fino a esaurimento dei fondi a disposizione. Prevede un contributo a fondo perduto del 50% delle spese ammesse e un finanziamento del 50% con interessi a carico di Invitalia. Il sovvenzionamento è ammesso per le attività appartenenti ai settori artigianato, agricoltura, industria, trasformazione dei prodotti agricoli, pesca e acquacoltura.
Per saperne di più: Cosa prevede Resto al Sud
7. Bando TecnoNidi
In fine, tra le misure attivate dalla Regione Puglia, vi è TecnoNidi, bando a sostegno di StartUp e PMI innovative composto di un sovvenzionamento erogato per metà come contributo a fondo perduto e per metà come finanziamento a tasso zero. Sostiene investimenti che riguardano produzione, sviluppo e commercializzazione di prodotti ad alto contenuto tecnologico di importo minimo 25.000 euro e massimo 350.000 euro. Rientra tra i bandi StartUp 2022 sebbene attivo dal 2017, in quanto presenta ancora fondi a disposizione.
Per approfondire: Bando TecnoNidi Regione Puglia: cos’è e cosa finanzia