Puglia programmazione 2021-2027

Puglia: Programmazione 2021-2027. Nuove risorse per innovazione, ricerca e ambiente

La Regione Puglia attraverso il ciclo di programmazione 2021- 2027 mette in campo diverse possibilità di finanziamento per le imprese, stanziando fondi da erogare attraverso strumenti sia nuovi che già esistenti.
Le misure contemplate nel piano pluriennale sono:

  • Contratti di Programma;
  • Pia (ordinari e turismo);
  • MiniPia  (ordinari e turismo);
  • Nidi;
  • TecnoNidi.

Sono state definite dalla Giunta regionale le linee di indirizzo e le schede pre-informazione per:

  • Contratti di Programma
  • Pia
  • Mini Pacchetti Integrati di agevolazione (nuovo strumento)

Nel programma 2021-2027 i fondi destinati agli incentivi Nidi e TecnoNidi  superano complessivamente i 59 milioni di euro. Per sostenere quest’ultimi strumenti e soddisfare la grande richiesta sono state effettuate dalla Regione delle variazioni sia al Bilancio di previsione 2023, che a quello pluriennale 2023-2025.

La prerogativa che accomuna gli Avvisi di questa programmazione è la particolare attenzione alla ricerca, all’innovazione e alla tutela dell’ambiente, difatti queste forme di sostegno sempre più strutturate puntano allo sviluppo sperimentale, alla ricerca industriale, alla riconversione green e alla trasformazione digitale. La disposizione di questi Avvisi ha come obiettivo l’incremento della competitività, dell’occupazione e del benessere del territorio mediante la valorizzazione delle piccole imprese innovative, delle startup tecnologiche, più in generale, dell’autoimprenditorialità.

Contratti di programma

Concorrono ad ottenere i fondi destinati ai contratti di programma i progetti di ricerca e sviluppo, con importo complessivo compreso tra 5 e 110 milioni di euro, promossi da grandi imprese con la condizione che siano incluse nel programma effettive collaborazioni con PMI e startup.

I progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale ammissibili possono essere integrati con progetti di:

  • innovazione;
  • investimenti produttivi;
  • progetti formativi;
  • investimenti a tutela dell’ambiente.

Le piccole e medie imprese aderenti possono includere nei progetti presentati anche:

  • consulenze specialistiche;
  • programmi di internazionalizzazione;
  • partecipazione a fiere.

Pia (Programmi Integrati di Agevolazione)

I programmi integrati di agevolazione sono rivolti alle piccole e medie imprese, le quali possono presentare i propri progetti, sia singolarmente che con altre Pmi (imprese innovative e startup), inerenti attività di:

  • ricerca industriale;
  • sviluppo sperimentale;
  • innovazione tecnologica ed industriale;
  • digitalizzazione;
  • transizione ambientale ed energetica;
  • sviluppo e qualificazione delle competenze;
  • consulenze specialistiche ;
  • programmi di internazionalizzazione;
  • partecipazione a fiere;
  • iniziative commerciali che includano nell’investimento progetti di innovazione.

I progetti presentati possono avere un importo complessivo di costi e spese ammissibili compreso tra 1 e 50 milioni di euro.

MiniPia  (Pacchetti Integrati di Agevolazione)

I pacchetti integrati di agevolazione sono un nuovo strumento introdotto con il ciclo di programmazione 2021-2027. I destinatari dei MiniPia sono i liberi professionisti, le micro e piccole imprese che attraverso la conversione a processi di economia circolare e la reingegnerizzazione dei propri cicli produttivi perseguono le finalità di innovazione, adeguandosi agli standard richiesti dalla transizione ecologica e digitale.

L’obiettivo di tale misura è sostenere le imprese di dimensioni ridotte agevolando l’accesso al credito, supportando il posizionamento di queste nel mercato permettendo l’accesso ad aggiornamenti e adeguamenti aziendali (es. programmi di internazionalizzazione, partecipazioni a fiere, acquisizioni di consulenze specialistiche).

Le spese ammissibili per tale strumento sono quelle inerenti gli investimenti produttivi sotto forma di innovazione e di tecnologie abilitanti inerenti:

  • ecosostenibilità;
  • energia;
  • digitalizzazione.

Questi investimenti devono essere integrati con progetti di innovazione gestionale, organizzativa e tecnologica.

Sono finanziabili attraverso MiniPia programmi con un importo complessivo compreso tra 30 mila e 5 milioni di euro.

TecnoNidi

La misura TecnoNidi si rivolge a Startup ed imprese innovative di piccole dimensioni che intendono effettuare investimenti ad alto contenuto tecnologico, con la finalità di introdurre i risultati derivanti dalla ricerca, privata o pubblica, in nuove soluzioni produttive o di servizi che migliorino lo stato dell’arte del proprio settore.

I progetti finanziabili con tale strumento devono avere un importo compreso tra 25 mila e 350 mila euro. Per i costi d’investimento l’importo massimo ammissibile è di 250 mila euro, mentre per i costi di funzionamento l’importo massimo è fissato a 100 mila euro. Inoltre sulle spese d’investimento è previsto un contributo a fondo perduto e un prestito rimborsabile a tasso agevolato. Anche per le spese di gestione sopportate nel primo anno di attività è previsto un contributo a fondo perduto.

I fondi messi a disposizione dalla Regione Puglia per TecnoNidi ammontano a 19,7 milioni di euro.

Nidi (Nuove iniziative d’impresa)

L’incentivo Nidi è pensato per sostenere l’avvio delle microimprese, sono stati stanziati per tale finalità 39,4 milioni di euro. Supporta in particolare l’iniziativa di soggetti femminili, degli under 36, o di soggetti con difficoltà di accesso al mondo del lavoro che intendano avviare aziende turistiche o in generale nuove imprese. Il progetto presentato per tale agevolazione può contenere un investimento complessivo compreso tra 10 mila e 250 mila euro.

Settore turistico

Per sostenere il settore turistico sono stanziati fondi attraverso due specifici strumenti: Pia Turismo e MiniPia Turismo.

La finalità della Regione è quella di elevare gli standard qualitativi di tale settore attraverso:

  • digitalizzazione delle imprese turistiche;
  • sensibilizzazione sulle tematiche ecologiche ed ambientali;
  • formazione degli operatori;
  • qualificazione e sostegno dell’occupazione femminile;
  • qualificazione e sostegno dell’occupazione regionale.

Pia Turismo

I pacchetti integrati di agevolazione turismo sono dedicati ad imprese di qualsiasi dimensione, compresi consorzi e reti d’impresa, operanti nel settore turistico. I programmi finanziabili attraverso questo strumento dovranno avere come finalità principale quella di recuperare e riqualificare il patrimonio immobiliare esistente, o di pregio, mediante operazioni di ammodernamento, ampliamento e ristrutturazione, per creare strutture turistico-alberghiere con almeno 7 camere.

Tali progetti dovranno essere integrati obbligatoriamente da almeno un intervento relativo a:

  • innovazione tecnologica;
  • investimenti per la tutela ambientale;
  • turismo sostenibile;
  • riconversione green;
  • transizione ecologica;
  • trasformazione digitale;
  • adeguamento delle competenze del personale.

Le PMI possono inoltre inserire nel proprio programma gli interventi inerenti:

  • acquisizione di consulenze specialistiche;
  • internazionalizzazione;
  • spese per la partecipazione a fiere.

L’importo complessivo delle spese ammissibili per tale finanziamento deve essere compreso tra 5 e 40 milioni di euro.

MiniPia Turismo

I Mini Pacchetti Integrati di Agevolazione per il settore turistico sono rivolti ad aziende operanti in questo settore (di qualsiasi dimensione), consorzi e reti d’impresa che intendano investire nel recupero di immobili esistenti  (masserie, trulli, fortificazioni, torri, palazzi storici, edifici non ultimati o abbandonati) con l’obiettivo di creare strutture turistico-alberghiere o extralberghiere con un minimo di cinque camere.

Il budget relativo alle spese ammissibili per tale strumento è compreso tra i 30 mila e i 5 milioni di euro.

Modalità di erogazione dei fondi

Tutti i soggetti interessati alle agevolazioni proposte dalla Regione Puglia potranno inoltrare la propria istanza attraverso la piattaforma Puglia Semplice. Le modalità di erogazione degli incentivi sono riassunti nella tabella PROGRAMMAZIONE 2021 – 2027.

Apertura Avvisi

Attualmente gli Avvisi non sono ancora attivi. L’apertura dei bandi, da delibera regionale, è prevista per il secondo semestre 2023.

Le istanze dovranno essere presentate esclusivamente in via telematica attraverso la piattaforma Puglia Semplice e saranno valutate a sportello.

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Foto di flsoprani da Pixabay